Festa dell’ ECCOMI a Brugherio (MB), 6 aprile
L’Eccomi comincia
nelle nostre case: la preparazione, le partenze, gli arrivi. Ma è subito
famiglia quando arriviamo, il venerdì sera, felici di rivederci tutte insieme
dopo quasi un anno. Siamo accolte da Lucia Maistro, Orielda e Cecilia.
Graziella è un po’ più curva, ma sempre attiva in cucina a preparare il cibo
per la festa. Lucia Capriotti, Luisa e l’amica Rosetta ci portano il respiro e
la generosità del gruppo di S. Antonio Abate. Maria Grazia è accompagnata da
una nuova amica, Vilma, che viene dal Perù, e subito si ambienta nella nostra
casa che “ha allargato i paletti della tenda” per farci posto. Naturalmente il
dopo-cena è tempo di ascolto e condivisione, che va in profondità. E pensavo,
quando ci lasciamo guardare, nel dialogo fraterno, il cuore si apre a rivelare il mistero
della persona. Così Dio, rivelandosi ha
aperto il suo cuore, dove contempliamo il suo mistero. Ha aperto il suo cuore per non chiuderlo più! E
veramente si vede, anche nei gesti del quotidiano, questo vivere a cuore aperto che ci fa missionarie.
Il sabato mattina, finalmente ci siamo tutte: Franca
Gherardi e Rita arrivano in mattinata. Stiamo preparandoci all’accoglienza
degli Amici. L’appuntamento è per le 14.30. Arrivano, alla spicciolata, e
rivediamo volti noti, qualcuno nuovo, e subito si vive la cordialità
dell’incontro. Nella cucina dell’Oratorio intanto si completano i vassoi per la
merenda: ognuno ha portato qualcosa da condividere per far festa. Nell’attesa
che inizi la meditazione di Lucia C., ci scambiamo ricordi, ci presentiamo,
ripercorriamo la vita CM rileggendo, sui cartelloni che sono stati preparati,
la nostra storia. Ci siamo tutti, non
molti: la data scelta coincide con molte attività programmate dalla Parrocchia,
e ciò ha imposto una scelta a tanti amici che hanno dovuto rinunciare a questo
incontro.
E’ il tempo dell’Ascolto.
Dopo le parole di accoglienza di Orielda, Lucia C. ci fa camminare, sui
sentieri della Parola, per scoprire quell’ECCOMI di Dio e dell’uomo. Il tema: L’Eccomi di Maria nel quotidiano. Alla
conclusione ho ringraziato Lucia perché, le ho detto, ci hai portato un po’ qui, un po’ lì, restando qui: sembrerebbe un
enigma. Ma Lucia ci ha fatto sentire quell’Eccomi
per te pronunciato da Dio nella Creazione, ripetuto nella Alleanza, e
infine riflesso, come in uno specchio, da Maria: DONNA, UMANITA’.
E ora è il tempo della condivisione e della festa. Si
comunicano le risonanze, il cuore si allarga ad accogliere l’oggi nella sua concretezza, là dove
siamo, attenti a discernere e ascoltare quella voce del Dio AMORE, quella voce
del Pastore bello, che è
inconfondibile: Eccomi, sono qui per te! Rallegrati!
Ed ECCOMI per vivere la festa: la bella e buona merenda
preparata da tante mani. l’ascolto reciproco si srotola tra dolcetti e
salatini, ECCOCI, insieme, a Brugherio, nel rallegrarsi di Maria, nella
Speranza dell’umanità, Donna in dialogo con Dio.
Grazie Lucia, Grazie Orielda e Lucia Maistro. Grazie P.
Albino per questa Famiglia che hai generato nella fede!