Nel 10° anniversario della Pasqua di P. Albino
“Ricordatevi
dei vostri capi, i quali vi hanno annunciato la Parola di Dio; considerando
attentamente l’esito del loro tenore di vita, imitatene la fede. Gesù Cristo è
lo stesso ieri, oggi e sempre!.”( Ebrei 13, 7 - 8 ).
Introduco
la mia riflessione con queste parole della Bibbia perché le sento
particolarmente stimolanti, mi aiutano a tornare alle radici della nostra
storia CM e fare memoria sull’eredità che p. Albino ci ha lasciato.
· Ricordare
p. Albino oggi a distanza di dieci anni dalla sua morte significa per me rivisitare anche la mia vita nella CM,
rispolverare e sviluppare un lungo percorso di collaborazione e comunione tracciato da una scia luminosa di fede.
· E’
questo il tempo per fare una sosta di silenzio cercare un clima e uno sguardo
contemplativo per raccogliere i frutti che stanno nascendo dalla stesse radici.
· E’
riconoscere come la mia vita sia stata
rafforzata, guidata e ringiovanita dalla presenza, dall’esempio di p. Albino,
perfino nell’ultimo tratto della sua vita.
· E’
rispolverare l’impronta dello Spirito che sempre lo avevo animato nella sua
vita : sulle orme dell’abbandono, oblazione, ecce venio – ecce ancilla, umiltà,
fedeltà, comunione ecc. Questo stesso spirito lo ha seminato abbondantemente dentro e fuori la
sua Compagnia Missionaria del Sacro Cuore. P. Albino l’ha veramente amata “dal sorgere del sole al suo tramonto”
e ha lodato il Signore con la sua vita.
· E’
come riaprire lo “scrigno” dove si
conservano le cose più preziose e scoprire che in fondo non si sta parlando di morte, ma di VITA
Di questi ricordi ne valorizzo alcuni che fanno parte di una eredità e di una radice comune CM.
Nella sede centrale della CM di Bologna in via Guidotti, per chi ha l’occhio attento si possono incontrare, oltre alle persone che vi abitano o che passano, oggetti, scritti, luoghi che parlano dell’eredità di p. Albino. La mia attenzione oggi si ferma nella sala da pranzo, dove troviamo appeso alla parete un quadro molto significativo che all’interno contiene un telo ricamato a mano da Lúcia Correia. La sua composizione ha certamente richiesto un lavoro lento, attento, paziente, precisione e tempo. Le parole scritte e poi ricamate non sono solamente simboliche, il loro significato per noi è molto più profondo. “spirito missionario, solidarietà, semplicità, amore, oblazione, comunione…”. Parole sapienti, profetiche, vitali, perché scolpite non solo sulla tela, ma anche nella concretezza della nostra vita quotidiana. Parole legate alla radice che richiamano il carisma CM e la nostra appartenenza. Parole che scuotono, ci sfidano, ci interpellano. Leggendole scopriamo che quei nomi scritti e ricamati in lingue diverse, sono semi di quella radice comune che ci portiamo dentro, che hanno fatto crescere la nostra vita e il nostro stile di vita. Fanno parte di un patrimonio spirituale, un’eredità che continua nel tempo e ci mantiene fedeli al passato, al presente e al futuro.
Il carisma che abbiamo ricevuto vive in noi ed è la linfa che sostiene il
nostro cammino. Sentiamo
che è una realtà dinamica che manifesta vita, energia audacia e passione,
nonostante i nostri limiti e la nostra incoerenza. Una sfida che abbiamo
accolto e che ci ha permesso di immergerci in profondità nell’esperienza del fondatore. Ci sentiamo chiamate a vivere una disponibilità
permanente, all'ascolto dello Spirito, di tutti coloro che camminano con noi.
Il dono che il Signore ci ha fatto all’inizio sentiamo che va rinnovato ogni
giorno con quella creatività e novità che lo Spirito ci suggerisce.
“Guardare
lontano”…
è stato fin dall’inizio del cammino CM uno slogan, motto, che p. Albino ci ha trasmesso fin dalla formazione
iniziale e che ha fatto vibrare le nostre vite, fino a raggiungere una
progressiva internazionalità.
“La terra ha dato il suo frutto ci benedica
Dio e lo temano tutti i confini della terra…” (salmo 67,7)
Italia: “fondazione: grazia degli inizi” - Portogallo: “freschezza” - Mozambico: “missionarietà”
- Brasile: “audacia” - Cile: “ perseveranza” - Argentina:” comunione”– Guinea Bissau : “semplicità”- Indonesia : “fedeltà” .
La ricorrenza dei
dieci anni dalla morte di p. Albino può diventare un motivo importante per ravvivare il nostro carisma, perché
quel dono che il Signore ci ha fatto
all’inizio va rinnovato ogni giorno, concretizzato.
La mia gratitudine al Signore, a p. Albino. La
esprimo con la stessa frase riportata sull’immaginetta consegnataci dopo la sua
morte: