Nel 10° anniversario della Pasqua di P. Albino
Quando ho iniziato a conoscere la Compagnia
Missionaria , ho cominciato anche a conoscere
P. Albino Elegante il suo fondatore, perché tramite Francesca (poi deceduta) o Santina ci
mandava spesso le sue letterine o bigliettini… Il suo saluto tramite questi
scritti era sempre molto interessante,
perché la sua presenza in questa
maniera, me lo faceva sentire come un
padre che vuole conoscere la condizione
e situazione del figlio lontano. Non l’ho mai incontrato di persona. Ho
potuto solo leggere e ascoltare le sue riflessioni, la sua vita e tutto ciò
mi hanno resa forte e coraggiosa nel continuare
a camminare nella CM. I valori lasciati da p. Albino cioè la comunione e l’amore sono ancora oggi forza che sostiene il cammino della mia vita. Anche se non ci siamo mai
incontrati, credo di aver avuto il coraggio
di scegliere la CM perché sentivo concretamente che l’Istituto viveva la
fratellanza e l’amore. Spesso, nei suoi scritti, ho scoperto la profondità
della sua spiritualità e insegnamento. Non erano mai banali. Ci spronava a costruire una solida base per vivere questa
bella vita insieme e nella forza della preghiera.
Il mandato di essere sempre fedeli al Padre e di
lasciarci sempre guidare dallo Statuto
e dalle Sacre Scritture per crescere nella
vita, riecheggia spesso nelle sue riflessioni.. Ho recepito anche come p.
Albino è sempre stato attento allo sviluppo e al progresso di tutti i membri
della Compagnia Missionaria.
Quando nell’anno 2015 ho
avuto l’opportunità di trascorrere un tempo a Bologna in via Guidotti ho sentito una calorosa accoglienza da parte
del gruppo locale e degli altri gruppi, missionarie e familiares che ho conosciuto. Nonostante le differenze
culturali e linguistiche tutti mi hanno aiutato ad integrarmi senza tanti
problemi e sono stata accettata con grande apertura. Questa esperienza mi ha aiutata a vivere, con maggior consapevolezza, la
vita di preghiera, il lavoro e la testimonianza… ho conosciuto persone che con il loro stile di vita erano
per me richiamo e concretezza degli insegnamenti d’amore di cui parlava p. Albino nei suoi scritti. Ho
pensato che se p. Albino fosse stato
ancora presente in via Guidotti quando
io sono arrivata mi avrebbe sicuramente
insegnato l’italiano con grande pazienza
e affetto.
Caro P. Albino ora riposa al sicuro con il Padre
nei cieli e prega per noi!