Carissimo Padre Albino,
mi sembrerà molto strano
arrivare a Bologna e non trovarti seduto e silenzioso in cappella o nel
salottino. Mi sembreranno strane molte cose.
Io ho avuto un padre
meraviglioso che ha insegnato a me ed ai miei fratelli, il rispetto per gli
altri, l'onestà, e la gratitudine per tutto ciò che la vita mi offre; Poi ho
avuto te che mi hai aperta ad una conoscenza di Dio da me cercata: Dio è Amore.
Ora ho due papà in cielo che, insieme alla mia mamma, non mi lasceranno mai
sola.
Sono sicura che , arrivato in
Paradiso, insieme agli angeli sei stato accolto dalle tue figli e tuoi figli che ti hanno preceduto in questo
ritorno a casa.
Ti ringrazio per tutto ciò
che mi hai insegnato. Anche negli ultimi tempi, la tua presenza silenziosa era
un dono; il tuo sorriso sereno e il tuo sguardo mite di uomo in pace, mi ha
insegnato ad accettare il tempo che passa. Questo tempo che scorre veloce, che
sembra sfuggirci dalle mani, non lasciamo che ci intristisca o ci amareggi, ma
accettiamolo come un dono dove ci è dato di testimoniare sempre l'amore di Dio,
in ogni momento, in tutte le situazioni.
Ciao Padre Albino!
Dolores Biggio, responsabile centrale del familiares