Siamo nell’anno 2002. Una sera
nella mia parrocchia di Sant’Antonio ci siamo trovate per le prove di canto.
Faceva parte del coro anche una mia grande amica: Mudji. Improvvisamente mi ha
rivolto l’invito a partecipare agli esercizi spirituali che si sarebbero svolti
nel mese di luglio, durante le vacanze della scuola. In quell’anno, io
insegnavo ancora alla scuola elementare gestita dalle suore del Buon Pastore a
Jakarta. A tale proposta ho risposto con
queste domande spontanee e alquanto concrete: “in che posto si faranno e quanto
si paga?”. Sì, perché una volta che sai quanto costa e dove si terranno gli
incontri hai le idee più chiare per dire accetto oppure no. In realtà ho
risposto che prima di tutto ci avrei pensato .
Sapevo che Mudji fin da quando
era studente presso l'Università “Atma Jaya” di Jakarta era molto attiva nella
nostra parrocchia; la vedevo impegnata in tante iniziative concrete, ma non
sapevo degli esercizi spirituali in programma. Ho parlato quindi con la mia
famiglia e finalmente decisi di partecipare a questi incontri che si sarebbero
svolti a Palembang. In queste giornate di preghiera e profonda riflessione ci
guidava p. H. Wardjito scj. In quei giorni era presente oltre alle aspiranti
missionarie anche la presidente della CM di Bologna Francesca Righi e Orielda
Tomasi. Ho avuto così modo di informarmi e approfondire di più la realtà della
CM: missionarie e familiares. L'interesse per la CM dentro di me ha cominciato
ad emergere in quel momento. Ho espresso subito il desiderio di unirmi al loro
gruppo come amica dato che per la mia età ( avevo più di 45 anni) non potevo
essere accettata come missionaria. Con l’andare del tempo poi sono stata
incoraggiata a prepararmi per essere familiaris. Dopo aver pensato e consultato
un sacerdote, ho finalmente accettato l'invito. Fare un cammino insieme per
aiutarci a vivere la spiritualità della CM. Il gruppo al quale mi sento unita è
composto ora da cinque membri della CM come missionarie. Ogni mese si
incontrano per il ritiro e una volta all’anno per gli esercizi spirituali. Non
è possibile programmare altri incontri perché la distanze tra loro è molta.
Mudji ed io abitiamo a Jakarta e le altre tre a Palembang. Susi vive a Bandung
e ogni mese deve venire a Jakarta per incontrarsi con Mudji che abita in questa
città. Le altre tre: Ludo, Antonia e Lucy abitano a Palembang e si ritrovano
tra loro con lo stesso ritmo delle altre. Per gli esercizi spirituali ci si
ritrova tutte insieme una volta all’anno , in un luogo diverso che si
stabilisce volta per volta. Questa è una
buona occasione per conoscersi tra loro e diventa anche un momento di vera
fraternità. Ho sempre ammirato Mudji
perché ha avuto il coraggio fin dall’inizio di prendere la decisione di entrare nella CM e per questo ha dovuto andare in Italia a Bologna per
conoscere da vicino questo Istituto, perché qui in Indonesia non c’era; senza
sapere la lingua e senza conoscere nessuno…parlava solo un po’ d’inglese!
All’inizio diverse persone
erano interessate a questo cammino. Però non tutte hanno perseverato. Capita
che, alle volte nelle persone, c’è la fatica di capire questo nuovo modo di vivere
una consacrazione, una spiritualità. Qui in Indonesia sono poco conosciuti gli
Istituti secolari, per cui non è facile cominciare questo cammino e tante cose non si possono forzare. Io ho
continuato a coltivare il sogno di diventare familiaris ma il tempo è passato e sono rimasta sola. Tuttavia
continuo con la mia amicizia a stare unita a Mudji, Susi, Antonia, Ludo, Lucy.
Con Mudji mi trovo spesso perché siamo della stessa città e della stessa
parrocchia . Però mi trovo bene con tutte e cinque, mi trattano come una di
loro, tenendomi informata sulle varie
iniziative che vive la CM sia in Indonesia che altrove. Ogni volta che la CM
propone qualche iniziativa di preghiera e di impegno mi coinvolgono nel loro
programma. Cerco di valorizzare tutta questa attenzione nei miei confronti e ogni volta che posso partecipo agli
esercizi spirituali una volta all’anno per rinnovare insieme a loro la mia vita
spirituale. Allo stesso modo mi faccio sempre presente quando c’è qualche
visita dall’Italia, sia della Presidente che di altre missionarie come Anna
Maria, Santina…. Anche quest’anno ho potuto partecipare agli esercizi
spirituali a Pratista insieme a loro, a Martina e Santina. Per me è stato un
momento di grande grazia e di rinnovata
amicizia .
Presento questo articolo, che
Santina mi ha sollecitato, per partecipare al 60° anniversario della
nascita della CM. Speriamo che la benedizione di Dio non manchi su ciascuna
di noi ; faccia crescere soprattutto la CM in Indonesia, secondo le aspettative
del suo Fondatore p. Albino Elegante SCJ, che non ho conosciuto personalmente,
però mi sono sempre sentita in comunione attraverso la nostra corrispondenza.
Grazie a tutti!