Ricordo di p. Albino Elegante, fondatore della Compagnia Missionaria
Eravamo nell’anno 1992, quando ci è stato comunicato
che p. Albino Elegante, scj,fondatore e animatore della Compagnia Missionaria
del Sacro Cuore di Gesù, sarebbe venuto in Argentina a visitarci.
Grande è stata la nostra
gioia. Noi CM - Argentina in quel tempo,
si poteva dire che eravamo appena nate, per cui una simile notizia aveva
riempito il nostro cuore di gioia. Questa presenza del Fondatore la prendemmo
come una conferma del cammino che avevamo intrapreso e che pian piano stavamo
vivendo. Così fu. In quel viaggio lo accompagnava Santina Pirovano, missionaria italiana. La spiritualità CM era
pienamente radicata in lei , è stata ed è uno strumento validissimo, insieme a
Lucia Correia, del nostro cammino iniziale.
Questo arrivo è stato
motivo di grande festa per noi. P.
Albino ci ha fatto sentire immediatamente la sua presenza come quella di un padre che visita i suoi
figli. La sua figura ci colpi profondamente: la sua umiltà, la sua
maniera di starci vicino, la sua speranza, serenità entusiasmo. Parlava
con tale convinzione e gioia che
contagiava tutti. Voleva conoscere tutto di noi , dimostrandoci la sua
preoccupazione e interesse come un vero Padre. A me personalmente mi esprimeva
i suoi ringraziamenti perché stavo
vicino e incoraggiavo le ragazze che in quel periodo si aprivano per accogliere
nella loro vita questo germoglio CM in Argentina. Fin dall’inizio ho cercato di
essere per loro come l’ombra che accompagna il loro cammino, affinché potessero
crescere liberamente come donne adulte, nella loro consacrazione.
P. Albino mi raccontava
come era nata la CM in Italia il 25 dicembre 1957; piccola – diceva - come
“Gesù Bambino”. Mi confidava che a lui piaceva molto ringraziare il Cuore di
Gesù quando vedeva nascere un nuovo gruppo CM in altri paesi. Questi eventi gli ricordavano sempre il primo inizio
della CM che si ripeteva in ogni nuova fondazione.
Durante la sua permanenza,
l’ho portato a conoscere la realtà della nostra città di Resistencia. Avevamo
così la possibilità e il tempo di parlarci
e di condividere la gioia di vivere la stessa spiritualità in culture diverse.
Scoprire insieme che la nostra casa è il Cuore di Cristo, sempre aperto per
entrare e uscire liberamente da Lui, per questo motivo il suo Cuore è rimasto
aperto, senza chiavi. Tutto questo mi ricordava la sensazione dei primi
discepoli: li chiamò per stare sempre con Lui e per essere inviati.
Dal volto di p. Albino traspariva il suo amore
per la Vergine Maria, per questo la scelse come Madre, guida e custode della CM
del Cuore di Gesù. Dal giorno di quella sua visita, breve ma indimenticabile,
tutte le mie Ave Maria che recito sono “potenti” ( poderosas), come lui mi
aveva suggerito. E queste fanno meraviglie nel mio cuore di figlio e fanno bene
al cuore di tutti coloro che vivono la
bella realtà del Corpo mistico di Gesù, nostro Capo.
P. Albino grazie per il tuo
passaggio e vicinanza nella mia vita. La Compagnia Missionaria nel silenzio dei
miei lunghi giorni è diventata un’ oasi nel mio cuore. Da lassù, nella casa del
Padre aspettaci e benedici ciascuno di noi.
p. Guillermo Exner, scj
General
San Martin - Argentina - Chaco aprile
2018
NOTA.
La nostra vita CM argentina non ha senso se non ricordiamo la CM cilena. Questa
è stata come la nostra madre adottiva. Fin dall’inizio ci ha accompagnato, ci
ha custodito, si è sentita responsabile della nostra crescita, specialmente
nella persona di Teresa Pozo, nominata poi come formatrice delle prime
vocazioni. La CM cilena è parte viva della CM argentina e insieme abbiamo
abbracciato la grande Madre che è la Compagnia Missionaria, cominciando dalla
sede centrale di Bologna fino agli altri paesi dove la CM è presente. Siamo
un’autentica famiglia, di varie razze, colori e carisma che ci distinguono e ci
uniscono.
Benedetto sia Dio Padre che
ci ha amato fino all’estremo, che ci ha donato suo Figlio, che ci ha aperto il
suo Cuore e ci ha regalato il suo Spirito. Grazie infinite al Figlio che ha
condiviso con noi la sua meravigliosa Madre.