Durante il periodo delle vacanze invernali
normalmente si programmano corsi di formazione per gli operatori della
pastorale. In questa occasione ho partecipato alla settimana Teologica
Pastorale offerta dall’Arcivescovado di Santiago, sul tema:”E’ necessario
nascere di nuovo”, ascoltare e accompagnare per discernere.
Questa proposta di formazione è stata pensata
tenendo presente il contesto sociale ecclesiale di questo momento segnato da
gravi abusi di potere, coscienza e sessuali che per decenni si sono tenuti nascosti all’interno della Chiesa cilena e
soprattutto per la incapacità di affrontarli. Questo ha provocato rabbia, vergogna, tristezza e
dolore. In questa realtà il tema del discernimento era la chiave per riflettere
e i relatori l’hanno affrontato con tanta semplicità e serietà. Parto da qui per condividere con voi i miei
appunti:
1°
giorno: P. Eduardo Pérez-Catapos. Ha
iniziato con alcune domande: Cosa sta succedendo nelle strutture ecclesiali? Noi come ci stiamo ponendo davanti alla società? Papa
Francesco ha scritto una lettera al popolo fedele:”Alla Chiesa popolo di
Dio pellegrina”.
Spiega il titolo della lettera: Chiesa popolo di Dio, tutti i cristiani
del Cile. Pellegrina, essere
pellegrina vuol, dire camminare discernendo ciò che Dio vuole dire al suo
popolo. Abbiamo bisogno di ascoltare le voce di coloro che arrivano alla
Chiesa. In Cile, nel nostro paese,in
una realtà culturale nuova. Ci apriamo
al futuro? La Chiesa deve sapere che, come la società,ha fatto i suoi
sbagli e i suoi errori.
2° giorno: P. L. M° Garcia Dominguez. Che cos’è
l’accompagnamento? I primi Padri che hanno fatto un accompagnamento erano
eremiti, i sapienti...Ci sono molti modi di accompagnare. E’ una serie di
conversazioni che si usa per fare discernimento tra due persone, per aiutare
nella crescita della fede, per poter realizzare meglio la loro missione. In questo
modo si sviluppò quello che sarebbe stato l’accompagnamento.
3°
giorno: P. Larry Yevenes – P.
Koldo Gutierrez – P. L. M° Garcia Dominguez.
4° giorno: Josefina Martinez. Ascoltare ed accompagnare le
vittime degli abusi. Questo tema è
stato
presentato da una psicologa. Ha consigliato alcuni punti chiave per stare
vicino e accompagnare le vittime degli abusi.
E’ chiaro che, tutto quanto abbiamo ascoltato in
questi giorni, non riesce totalmente a far capire quanto ha provocato dentro di
noi, tanto è stata forte la comunicazione e la partecipazione degli specialisti
in questi aspetti, sia nei temi affrontati che nella potenzialità di domande
che sono state presentate, (alcune di queste le sento risuonare dentro di me e
sono materia di preghiera e discernimento) e che sono da condividere insieme.
Abbiamo capito che è necessario riflettere su questo tema e soprattutto
sviluppare la capacità al discernimento, per cercare cammini nuovi, per
continuare a sanare la chiesa, come popolo fedele. E’necessario “Nascere di
nuovo”, come dice il titolo, nello Spirito di Gesù che sappiamo è con noi,
soprattutto in questo momento della storia.
Si è conclusa questa settimana di formazione con
alcune sfide proposte a noi operatori di pastorale in ciascuna delle nostre
comunità e perchè no, utili anche per la nostra vita di consacrate CM inserite
nella chiesa cilena.
Elizabeth
Tiayna Mollo