Uno spazio di riflessione, preghiera, amicizia
Posted by Lúcia Correia
Larissa e Pedro sono una coppia
di giovani brasiliani che si trovano in Portogallo per fare il dottorato in
ingegneria ambientale. Come mi hanno raccontato, ci siamo conosciuti nella
nostra parrocchia di “sant’Antonio das Antas”, in una cena di solidarietà. Nel
frattempo li abbiamo invitati a partecipare ai nostri incontri di Amici. Ci è
sempre piaciuta la loro presenza semplice e direi gioiosa. Nel momento di
pensare a un percorso più serio e più sistematico con alcuni di questi amici, fu
facile pensare includerli in un nuovo gruppo. Stiamo seguendo la proposta fatta
per i Laici Dehoniani. Il gruppo è ancora piccolo, ma si sta consolidando … e è
bene poter contare su gente giovane alla quale non solo offriamo la nostra
esperienza di credenti, ma anche chiediamo una presenza mediatrice in ambienti nuovi e in
mezzo a gente con la quale, per la nostra età, non abbiamo un accesso
immediato.
Abbiamo conosciuto Lucia e
Teresa in una cena della chiesa “das
Antas”. Siamo stati invitati a partecipare a un incontro. Il primo incontro è
stato sugli emigranti e rifugiati, tema di riflessione chiesto da Papa Francesco.
Questo incontro fu molto speciale, arricchente e pieno di riflessioni. Siamo
stati ampliamente impressionati per l’importanza del discutere, riflettere e
soprattutto condividere. Condividere esperienze riflettere sulle azioni umane e
ricercare nel dialogo come possiamo migliorare. Dio considera la persona come
il suo capolavoro e ciascuno di noi come suo figlio. Il suo amore è cosi grande
che ha inviato Gesù per noi e, allo stesso tempo, è cosi delicato che ci lascia
il libero arbitrio.
Realmente viviamo in una
società e in un sistema molte volte difficili in cui c’è individualismo,
eccessiva valorizzazione delle cose materiali e sempre più mancanza di momenti
di riflessione. Questi incontri per noi, giustamente, marcano la differenza
nella nostra vita. Attualmente abbiamo formato un gruppo più piccolo di persone
che s’incontrano con maggior frequenza il cui tema è presentato a turno da una
coppia. Questa dinamica è stata molto interessante infatti l’arricchimento che
si ottiene nel preparare l’incontro è enorme. Mi piace ringraziare tutti coloro
che ne fanno parte e dire che molte volte quello che manca nella nostra vita è
questa saggezza e intelligenza. Possiamo affermare per esperienza fatta che
questi incontri ci rendono migliori, che sono di sostegno e fondamento
nell’affrontare le difficoltà della vita e che vogliamo seminare nel quotidiano
ciò che apprendiamo.
“Il giorno dopo Giovanni si trovava li con due dei suoi
discepoli e fissando lo sguardo su Gesù disse: «Ecco l’agnello di Dio». E i due
discepoli udirono e seguirono Gesù” (Gv 1, 35-37). Oggi parlare di Dio, parlare con Dio e
seguire Gesù può essere un po’ difficile. Come possiamo parlare con Lui? Solo
nella preghiera? In questi incontri abbiamo capito che Dio è presente in ogni
luogo e in ogni semplice gesto. L’incontro si distingue per la diversità delle
persone di età ed esperienze diverse che portano nelle difficoltà quotidiane la
vita e gli insegnamenti del mondo cristiano.
In uno degli incontri ci è
stato chiesto di riflettere e trasmettere al gruppo ciò che stava descritto
nell’itinerario formativo per Laici Dehoniani. Con la preparazione di questo
incontro abbiamo capito ancora di più, come è bella e attuale la parola di Dio.
Uno dei temi di questo incontro è stato “Se Dio ci chiedesse che cosa
desideriamo, che risposta gli diremmo?”. Questa domanda non è determinata dalla
curiosità degli esseri umani , ma dalla ricerca, dal cercare di capire chi è
Gesù e chi è il Padre che ha fatto
venire fino a noi il suo figlio , Gesù è pienezza, è perfezione. Dove vive
Gesù, devono vivere tutti. Chi cerca trova in Gesù la risposta, Lui è la
pienezza della Rivelazione.
Larissa e Pedro
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